La Thailandia è un viaggio fatto di culture lontane, antiche tradizioni, mare e tanto verde. Molti sono infatti i parchi naturali sparsi in tutto il paese e sono più di cento quelli nazionali che vengono gestiti dal Dipartimento interessato. Alcuni di questi parchi vengono chiusi in determinati periodi dell’anno per cause climatiche o per tutelarne l’ambiente quindi è sempre meglio informarvi prima di partire qualora vogliate visitarne uno.
I biglietti di ingresso hanno solitamente tariffe scontate per i bambini, ma alcuni possono arrivare anche a cifre considerevoli. Per visitarli potete tranquillamente seguire i sentieri tracciati mentre se volete praticare trekking più avventuroso è consigliato ingaggiare una guida professionista.
Uno dei parchi naturali più belli della Thailandia è il Parco Nazionale di Khao Sok nel sud del paese. Il consiglio è quello di prenotare uno dei tour guidati grazie ai quali potrete apprezzare le bellezze della flora e della fauna. Oltre alle escursioni di un giorno sono previsti anche safari notturni o tour con pernottamento direttamente all’interno del parco. Passeggerete all’interno di un’intricata foresta pluviale per poi ritrovarvi ad ammirare vette alte anche 1000 metri o il lago di Cheow Lan che ospita molte specie di uccelli e primati. Lungo uno dei percorsi potrete anche fare il bagno vicino alle cascate di Ton Kloi.
A poco più di 100 Km da Bangkok, si trova un altro dei parchi naturali più frequentato della Thailandia: il Parco Nazionale di Khao Yai dichiarato dall’Unesco come uno dei Patrimoni dell’Umanità. Macachi, uccelli migratori, gibboni, elefanti, zibetti: tante sono le specie animali che popolano questo parco dal clima temperato dove anche molti thailandesi vanno a cercare rifugio per allontanarsi dall’inquinamento delle città. Al suo interno potete anche pernottare in campeggio o in alloggi spartani oppure dormire nella vicina cittadina di Pak Chong. Anche se i sentieri sono facili, vi consigliamo di prenotare una visita organizzata che di solito comprende trekking, bagno nelle cascate di Haew Suwat e anche un safari da godersi al tramonto.
Andiamo ora in uno dei parchi naturali della Thailandia del nord, il Parco Nazionale di Doi Inthanon che prende il nome proprio dalla montagna più alta dello stato ed è per questo che viene anche chiamato il Tetto della Thailandia. Siamo a sud-ovest di Chiang Mai in una foresta dal clima temperato che ospita quasi quattrocento specie ornitologiche e svariate specie di orchidee. Quattro le cascate che potete vedere oltre a raggiungere la vetta di 2565 metri o fare birdwatching ad Ang Ka, una sorgente che è il luogo più adatto per avvistare i volatili del parco.